Per gli studiosi e gli appassionati della fisica, l’anno mondiale della fisica del 2005 è stato un anno memorabile. La ricorrenza è stata decisa per onorare il cosiddetto 'Anno dei miracoli' di Albert Einstein, ovvero gli articoli pubblicati sotto il nome di Annus Mirabilis nella rivista Annalen der Physik del 1905. È in quegli articoli che si trovano le fondamenta della fisica moderna, con nozioni come l’equivalenza tra la massa e l’energia, la relatività ristretta, il moto browniano e l’effetto fotoelettrico.
A cento anni da quell’evento così importante, le maggiori università di tutto il mondo hanno dedicato l’intero anno a celebrare le scoperte di Einstein e la fisica in generale, questa scienza grazie alla quale siamo in grado di comprendere non solo il nostro mondo, ma l’universo intero, e possiamo addirittura viaggiare al di fuori dei confini del nostro pianeta.
Il World Year of Physics 2005 ha coinvolto decine di università e di centri di ricerca, che hanno realizzato grandi rassegne, mostre, eventi. Negli Stati Uniti gli eventi più importanti sono stati realizzati dall’Università del Maryland, in collaborazione con la Smithsonian Institution e con la NASA. Questi eventi includevano seminari, mostre e così via.
A Berlino ad Albert Einstein è stato dedicato addirittura un miglio della città. Sul centralissimo viale Unter den Linden sono state posizionate sedici grandi E che celebravano il geniale scienziato tedesco e le sue scoperte. A San Marino è stata coniata una moneta celebrativa da 2 euro e in Canada si è addirittura tenuto un intero festival dedicato alla fisica e ad Einstein, l’Einstein Fest, organizzato al Perimeter Institute for Theoretical Physics di Waterloo.
Ma le celebrazioni non si sono di certo fermate qui, e anzi si sono estese a tutti i continenti, dall’Africa all’Australia, dall’Asia all’Europa.